Riepilogo
Quando la Mister Day è arrivata a Reggio nessuno, ma proprio, nessuno, sospettava neppur lontanamente che i toscani nel prosieguo del campionato sarebbero potuti rimanere in A/2. Ed invece proprio a Reggio i bianco-blu hanno iniziato la loro inarrestabile caduta, confermando di attraversare un periodo di forma non positivo e di avere al proprio interno difficoltà di comprensione fra i vari giocatori. Mentre molti pensavano di ritrovare una Riunite stanca per il doppio pressante impegno gli uomini di Lombardi hanno stupito un po’ tutti per il gioco pimpante messo in mostra contro gli avversari. La solita difesa asfissiante ormai attestatasi in 3-2 con perfetti interscambi ed aiuti è riuscita a fermare quella vera e propria macchina da canestri chiamata Mister Day che a Reggio è riuscita a mettere a segno la miseria di 61 punti, minimo stagionale con Malagoli e Bucci al di sotto delle loro solite medie di tiro. I reggiani, invece, giostrano a dovere il collettivo e sacrificano Hackett nell’oscuro lavoro di marcatura al senese Bantom, riescono a ritrovare ancora una volta i propri schemi offensivi, segnando 73 punti e dimostrando di non avere eccessivi problemi. C’è stata da parte di Zorzi a fine partita anche qualche polemica nei confronti degli arbitri che negli ultimi minuti avrebbero sfavorito la squadra ospite, ma l’impressione dei più è che si cerchi una scusa ad una sconfitta che non ha grandi attenuanti.