Riepilogo
Ed è arrivata anche, come da più parti prospettato, la sconfitta di Rimini. Quei “Marr.ani” romagnoli non hanno avuto alcuna pietà per la Riunite, imponendole un perentorio alt. L’assenza di Lombardi dalla panchina si è fatta sentire più del dovuto e una Marr in piena ascesa, giunta alla sua quinta vittoria consecutiva, si è così installata con questo successo in piena zona promozione. Una partita sfortunata che, nonostante l’ambiente arroventato di Rimini e le difficoltà dei reggiani, è rimasta in equilibrio fino a cinque minuti dalla fine quando Pasini, dopo aver a più riprese rimescolato le carte in suo possesso, è riuscito a trovare il quintetto giusto per dare il break ai biancorossi. Non è servito a nulla il gran prodigarsi del Pinot della Riunite e proprio il completo recupero di Brumatti è stato l’unico motivo d’orgoglio e di conforto per l’ambiente cestistico reggiano. In ogni caso la Riunite ha mantenuto il comando della classifica e quindi la sconfitta non è stata drammatica, anche in considerazione del fatto che la Marr ha giocato veramente forte chiudendo la partita con percentuali di tiro ben oltre il 50% di realizzazione. Doveva essere il duello delle difese, ma anche questo è stato solo parziale perché, senza Lombardi in panchina, i “lambruschi” hanno faticato non poco per adattare i propri moduli a quelli degli avversari, senza riuscire peraltro a cambiare continuamente difesa come invece accadeva solitamente. Niente di grave comunque. L’ambiente è rimasto sufficientemente sereno, anche se ancora una volta bisognava ricominciare da capo.