Riepilogo
Impietosamente o quasi la Riunite è tornata alla vittoria condannando le residue speranze dei lomellini. Per la prima volta nel corso della stagione i reggiani hanno superato quota 100. Una partita che ha visto due tempi del tutto simili con la Riunite che cercava il break, ma con gli ospiti che ritornavano sempre all’assalto guidati dal solito Thomas. E alla fine il successo è arrivato grazie al contropiede ed anche alle serpentine ed alle penetrazioni di Piero Montecchi che e riuscito a dare alla formazione biancorossa quella velocità e quel ritmo che Lombardi aveva chiesto. La Riunite quindi ha vinto sfidando gli avversari sul proprio terreno e rinunciando, una volta tanto, al solito gioco studiato e ragionato per dare vita invece ad azioni brillanti e spumeggianti che hanno dimostrato anche l’eccellente condizione fisica dei reggiani, ripresisi immediatamente dopo il black-out di Rimini. Nuovo passo in avanti quindi della Riunite in classifica, una graduatoria che i “lambruschi” conducevano dall’inizio di stagione dimostrando pochissime incertezze. L’esperienza di Pino Brumatti, lui pure fra i migliori coi suoi contropiedi irresistibili, e la gioventù del due play Giumbini e Montecchi unite alla potenza del tandem americano sotto le plance si sono rivelate le armi vincenti dei reggiani, che ancora una volta, ma non ce n’era più bisogno, hanno ribadito di essere squadra ben equilibrata e capace di adattarsi sul terreno di gioco a qualsiasi avversario.